In E-bike nel Villaggio della Salute Più, del Gruppo Monti

Pedalare, mangiare e prevenire, questi in sintesi i motivi per una vacanza in E-bike nel Villaggio della Salute Più. Tanti percorsi fra asfalto e sterrati.

Certamente pedalare è salutare. Sicuramente la pedalata assistita permette di dosare il proprio sforzo, usufruendo di ampie possibilità di spostamento all’aria aperta, godendo dei territori e di quanto offrono. Andare in E-bike nel Villagio della Salute Più però ha molti altri elementi che possono trasformare una vacanza, in un’azione di salute preventiva, senza alcuno stress, senza alcunché di forzato o poco piacevole. Si, perché la piacevolezza è il denominatore comune di ogni azione intrapresa nel comprensorio di questa tenuta, dai percorsi per E-Bike, alle piscine con divertenti scivoli, alle terme o ai vari corsi e pratiche salutari che si tengono ogni giorno. Non ultima cosa, una cucina indirizzata al benessere, senza dimenticare nessuno degli elementi gustosi della tradizione emiliana.

Ci troviamo infatti nella Valle del Sillaro, considerata la linea di confine tra la Romagna e l’Emilia, ma anche confine appenninico tra queste regioni e la Toscana. Infatti i percorsi per E-Bike, oltre a snocciolarsi sul territorio della vallata, fra asfalto e tanti sterrati, portano a celebri valichi, come il Passo della Raticosa, raggiungibile con diverse strade e percorrenze attorno alla trentina di chilometri, e più avanti, con un’altra dozzina di chilometri, al Passo della Futa. Siamo proprio sulla Linea Gotica, la linea difensiva tedesca della Seconda Guerra Mondiale, teatro di cruente battaglie e criminali rappresaglie sulla popolazione. Qui si trova infatti il Cimitero Germanico della Futa, che testimonia con le sue 30.683 salme, principalmente di giovani soldati tedeschi morti attorno ai 20 anni di età, la follia della guerra, l’inutilità di uno sterminio di vite ed esistenze.

La rinascita di una vallata

Nell’immediato dopoguerra le vallate prospicienti questa tragica linea di confine, ebbero momenti difficili, come la vallata del fiume Sillaro, dove si trova il Villagio della Salute Più. In questo territorio è nato il Professor Antonio Monti, fondatore del villaggio, ma anche del circuito termale denominato Mare Bolognese. Proprio la sua tenacia è stata ed è il motore di un progetto ambizioso: valorizzare le acque termali attorno a Bologna che ora comprendono le Terme Acquabios a Minerbio e le Terme dell’Agriturismo al Villaggio della Salute Più. Così questa vallata, destinata da un progetto a diventare discarica, è divenuta Sito di Interesse Comunitario ed ospita una realtà che definire solo agrituristica sarebbe riduttivo.

La parte con gli scivoli d’acqua nel Villaggio della Salute Più

Cos’è il Villaggio della Salute Più

Il Villaggio della Salute Più, tra Castel San Pietro Terme e Monterenzio (BO), è un immenso anfiteatro che ospita una natura variegata tra colline e boschi, laghi e pianori, coltivazioni biologiche e sorgenti termali, di cui tre a scopo terapeutico e riconosciute dal Ministero della Salute.

Il Villaggio della Salute Più
Il Villaggio della Salute Più

Il territorio è SIC – Sito di Interesse Comunitario IT4050011 per la sua naturalità, mentre la certificazione ambientale UNI ISO 140001 testimonia la conservazione dell’ambiente e della biodiversità a tutela del benessere. Il Centro di ricerche in bioclimatologia medica dell’Università Statale di Milano monitoria costantemente la qualità dell’aria rilevando un tasso di ossigeno tipico di altitudini doppie, oltre ad un’alta qualità dell’aria priva di smog rilevabile.

Grazie ai suoi servizi, il Villaggio della Salute Più è in grado di offrire tutto l’anno tante proposte per vivere a pieno questa natura sanatrix: un agriturismo a coltivazione biologica, un albergo diffuso, uno stabilimento termale (Terme dell’Agriturismo), il grande Acquapark estivo con 24 piscine scoperte (tra cui quelle antiage, anticellulite, salata, magnetizzata e biotonica), vasche idromassaggio; sentieri e percorsi all’interno di Natura World, la più grande palestra del fisiofitness dell’Appennino Tosco-Emiliano con 55 percorsi a piedi, mountain bike, e-bike, handbike, mappati e georeferenziati per un totale di 302 km, con classifica IMBA e indice di fitness; e 10 location emozionali con le ecoterapie dell’autoconsepevolezza.

Pernottamento

Le possibilità di pernottare al Villaggio della Salute Più sono tantissime e adatte alle più diverse esigenze, infatti, oltre ai confortevoli Casali immersi nella natura e distanziati tra loro, sono a disposizione degli ospiti appartamenti panoramici ai piedi di boschi secolari, in posizione isolata e con un panorama mozzafiato; l’Ostello Ca’ degli Aironi nel cuore dell’area sportiva e a due passi dal centro del Villaggio, e un’area camping attrezzata per tende, camper e roulotte, a diretto contatto con la natura.

Ristorazione

Il Villaggio della Salute Più dispone di due ristoranti, oltre a bar e chioschi. Il Ristorante Sillaro, ospitato in un palazzo del ‘700, offre sia una cucina tradizionale basata su una cucina locale, biologica e di stagione (carni di produzione propria, pane e pasta fresca fatti in casa, vino biologico Pignoletto e Sangiovese Colli d’Imola d.o.c., Birra Monti), sia un menu dietetico Saninforma, fornito, previa visita medica, dal dott. Stefanino Mattu, direttore sanitario delle Terme dell’Agriturismo.

Per contro, il Ristorante Panoramico, completamente rinnovato un anno fa e collegato alle terme da un corridoio vetrato riscaldato, offre interessanti proposte gastronomiche tra cui la nuova e gustosa Pizza all’acqua termale e i Taglieri del Villaggio a base di salumi del territorio, formaggi e tigelle.

Soggiorni termali rigeneranti

Al Villaggio della Salute Più, grazie al metodo Gruppo Monti Salute Più, tutta la persona viene coinvolta in un’esperienza di benessere completo e profondo. Protagonista è la preziosa acqua termale solfato-calcica con le sue proprietà benefiche per l’organismo, ma anche la natura incontaminata, che con i suoi paesaggi distende corpo e mente. Acqua termale solfato-calcica, movimento, medicina e alimentazione: sono questi i quattro principi su cui si basano i trattamenti della Beauty Farm delle Terme dell’Agriturismo al Villaggio della Salute Più. Un percorso di rigenerazione fisica e mentale, una sosta di totale benessere, in un luogo magico e affascinante, dove è possibile immergersi contemporaneamente nelle acque termali e nella natura incontaminata grazie all’innovativa architettura in vetro e legno.

I percorsi del Villaggio della Salute Più

Il Villaggio della Salute Più mette a disposizione ben 55 percorsi, evidenziati e georeferenziati in un’importante carta topografica realizzata in esclusiva dal Gruppo Monti Salute Più. Questi percorsi possono essere reperiti tramite QR code grazie all’applicazione Avenza Maps e la guida via GPS (global positioning system). Il turismo degli itinerari è articolato su percorsi a piedi, in mountain bike (classici MTB), gravel bike (strade bianche), road bike (ciclismo su strada), handbike (accessibili per portatori di handicap, anche tandem), E-bike, fino a itinerari con mete raggiungibili anche in auto.

Una vacanza ideale per single, coppie e famiglie, alla ricerca di natura, sport e buon mangiare. Un vero e proprio paradiso per chi ama le E-Bike, che in questo territorio troveranno tanti percorsi e mete su asfalto e su sterrato.

 

 

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