A zonzo alla scoperta della Maremma Toscana in E-Bike

Un territorio ricco di preziosi paesini, che si alterna a paesaggi struggenti, questo si conosce facendo la Maremma Toscana in E-Bike

Il nostro percorso si svolge interamente nel comune di Manciano, nella campagna Maremmana, nei dintorni del paese di Saturnia. Un bel tracciato che, regalando viste incantevoli dei maggiori rilievi del posto, riesce a far capire cosa possa offrire la Maremma Toscana in E-Bike.

Non troppo lontano dal paese di Montemerano, immerso nella campagna maremmana, un antico casolare dei primi del ‘900, a metà strada tra le Terme di Saturnia e il Borgo di Montemerano, sorge l’Agriturismo il Capannone.

Anticamente era adibito all’allevamento del bestiame per la produzione del latte e del formaggio. Passato di generazione in generazione, negli anni ’80, è stato ristrutturato e trasformato in agriturismo. Una vera azienda agricola a conduzione familiare, con un vigneto e un uliveto per la produzione del vino e dell’olio. A circa 500 metri dall’agriturismo, passa il torrente delle terme, con le sue acque calde e cristalline. E’ da qui che partono le nostre avventure. L’escursione inizia dall’agriturismo il Capannone si parte subito su strada asfaltata, verso il Paesino di Montemerano. La strada sale e scende fino ad entrare nelle stradine fatte di sassi in uno dei Borghi più belli D’Italia. Il grazioso borgo di Montemerano è situato su una collina tra Saturnia e Manciano, in provincia di Grosseto. Circondato dalla campagna maremmana, è protetto da ben tre cinte murarie, ha mantenuto intatto l’aspetto medievale con la splendida chiesa, la rocca, le stradine pavimentate e la caratteristica piazzetta del castello circondata dagli edifici in pietra.

Le Terme di Saturnia

Vi suggeriamo una tranquilla passeggiata tra vicoli, piazzette e scorci. La piazza del castello, sicuramente la più bella piazza del borgo, ha mantenuto immutata la sua architettura medievale, questa piazza seduce, affascina, si presta come luogo per feste ed eventi. E’ il vero cuore pulsante del paesino. Splendida è anche la Chiesa di San Giorgio, un gioiello di arte romanica che conserva un’eccezionale collezione di opere d’arte rinascimentali. Nel l‘ interno della chiesa è esposta la celebre “Madonna della Gattaiola”, dipinta intorno al 1450 da un artista di scuola del Sassetta, soprannominato Maestro di Montemerano. L’opera presenta un foro in basso e la leggenda che racconta che fu praticato da un parroco il quale, utilizzando la tavola come porta di un magazzino dove veniva riposto cibo in abbondanza, apportò il foro per consentire il passaggio al suo gatto, un vero controllore e nemico acerrimo dei topi.

A zonzo alla scoperta della Maremma Toscana in E-Bike
A zonzo alla scoperta della Maremma Toscana in E-Bike

Molte sono le cose da vedere, Montemerano è un vero spettacolo di architetture medievale. La vicinanza alle Terme di Saturnia inoltre, lo rende strategico per soggiorni di riposo e di rilassamento.

Vi consigliamo di non perdere l’assaggio di uno dei piatti più tipici del posto : la Trippa Montemeranese. La sua particolarità è che viene insaporita con un mix di noce moscata, mais, cannella, chiodi di garofano e timo fresco, e servita in bianco con fagioli zolfini, o al pomodoro. Usciti dal Paese si riparte su strada asfaltata in discesa direzione le cascate del Mulino.

Dalla collina sovrastante, è possibile ammirare lo spettacolo che l’acqua sulfurea delle Terme ha creato. Scendiamo per la strada con le nostre e-bike, fino ad arrivare alle vasche di acque sulfuree createsi naturalmente. Vale sempre la pena soffermarsi in questo posto magico per un bagno nell’acqua calda. Le Cascate del Mulino di Saturnia sono uno dei luoghi più belli della Maremma toscana, un piccolo regno creatosi grazie alle acque sulfuree termali, che hanno scavato naturalmente la roccia di travertino.

Lontano dallo stress e dal rumore cittadino, alle Cascate del Mulino è possibile immergersi completamente nella natura ma non solo. Oltre a godere di uno spettacolo mozzafiato, le terme libere sono un toccasana per la salute, poiché le acque solfuree che escono dalla sorgente naturale a una temperatura di 37 gradi centigradi, hanno molteplici benefici sugli apparati respiratorio, articolare e circolatorio. Viste da lontano, le Cascate del mulino di Saturnia sembrano un dipinto, il nome è legato a una leggenda. Si narra che le fonti termali sia nate a seguito di un fulmine lanciato da Giove, adirato contro il padre Saturno. Secondo la mitologia greco-romano, infatti, Saturno tiranno detronizzato dall’Olimpo dal suo stesso figlio, aveva vagato per tutta la penisola prima di fermarsi nella Maremma. E proprio qui Giove aveva scagliato la sua ira contro il padre. Lasciamo questo posto magico e rigenerante, e si prosegue per la strada asfaltata ancora per pochi chilometri, all’ingresso delle Terme prendiamo la strada sterrata che sale fino al paese di Poggio Murella. Il percorso sale in maniera non difficile per le nostre E-bike, su strada di campagna e arriviamo al Castellum Aquarum, è una cisterna monumentale di epoca romana .. Ad aumentare il fascino di questo luogo, c’è anche la leggenda della Bella Antiglia, antica regina etrusca, che si dice essere stata sepolta in questo luogo con la sua carrozza d’oro trainata da quattro cavalli d’oro anche essi. Proseguiamo per la strada sterrata fino ad arrivare al paese di Poggio Murella, da qui si prosegue su strada asfaltata sempre circondati dalla campagna che, in questo periodo autunnale con i colori che vanno dal rosso al giallo e poi al verde rende tutto ancora più affascinante e meno faticoso. Arriviamo così al paese di Catabbio nel comune di Semproniano. Attraversiamo il piccolo Borgo e riprendiamo una stradina sterrata di campagna in discesa per arrivare fino all’Olivone.

Si tratta di un olivo di 24 metri di altezza, date le sue dimensioni, gli abitanti del luogo, gli attribuiscono un’età prossima ai duemila anni. Purtroppo nel 1998 è stato bruciato, ma non è morto e alla sua base sono rinati vigorosi polloni che danno i suoi frutti. Da qui è tutta strada di campagna un po’ in salita e un po’ in discesa, in mezzo al bosco con un tappeto di foglie di tutti i colori, e se siamo fortunati possiamo incontrare dei bellissimi caprioli, oppure osservare il cielo e vedere il nibbio reale che volteggia in cerca della sua preda.

 

A zonzo alla scoperta della Maremma Toscana in E-Bike
A zonzo alla scoperta della Maremma Toscana in E-Bike

Qui la strada prosegue incastonata in mezzo al bosco, sorgenti e grotte misteriose, fino ad arrivare all’antico borgo di Rocchette di Fazio. Un percorso da fare in e-bike meraviglioso e senza troppe pretese, dove il tempo sembra essersi fermato in un Medioevo imprecisato. Addentrarsi nei suoi vicoli in pietra è una emozione che non si dimentica, con le nostre e-bike si può visitare addentrandosi nei vicoli stretti fra case di pietra su in salita fino alla Pieve di S. Cristina, oggi sconsacrata. Colpisce l’occhio del visitatore la croce dei Templari sulla facciata. Qui la leggenda dice che vi sia sepolto nella cripta, un Cavaliere Templare con l’armatura e il suo cavallo, e che il suo spirito si aggirerebbe per il Borgo in difesa del tesoro dei Templari. Ma volgendo lo sguardo ad Ovest è possibile godere di un altro spettacolo della natura ed arrivare a vedere la costa del Monte Argentario con il mare e l’Isola del Giglio.

 

Lasciamo Rocchette di Fazio, e riprendiamo la strada asfaltata tutta in discesa sempre immersa nella campagna Maremmana fino ad arrivare di nuovo su una bellissima strada di campagna tutta in piano circondata da alberi di Querce e di Sicomori, che in primavera rende il luogo ancora più affascinante dai Sicomori in fiore che tinge tutto il paesaggio di rosa. Arriviamo così alla Necropoli del Puntone sulla riva destra del fiume Albegna. Il luogo è molto suggestivo, immerso nel bosco e nel silenzio totale. l sito è ad entrata libera e sempre aperto.

La Necropoli del Puntone è un luogo magico e ricco di vegetazione. Delle numerose necropoli che circondano il centro di Saturnia, era una delle più vicine al borgo, separata da essa dal solo corso del fiume Albegna. Esplorata e depredata ampiamente fin dall’800, è costituita da una trentina di tombe a camera con tumulo e da una decina di tombe a fossa, apparentemente disposte senza alcun ordinamento preciso. Da sempre evidenti ed esposte, furono in parte riutilizzate come deposito di attrezzi o ricovero di animali ancora in epoca recente. Le tombe, pur di dimensioni variabili, sono molto simili e realizzate con grosse lastre di travertino: all’interno del tumulo è realizzata una camera quadrangolare con un tramezzo centrale, che serviva anche per sostenere le lastre di copertura, cui si accedeva tramite un corridoi.

Maremma Toscana in E-Bike: i guadi sono uno dei momenti più interessanti

A zonzo alla scoperta della Maremma Toscana in E-Bike

Si prosegue sulla via fino ad arrivare al fiume Albegna, che possiamo tranquillamente attraversare con le e-bike, in quanto è quasi sempre in secca. Risaliamo la collina per sentieri di campagna e stradine doganali, attraversate esclusivamente dai contadini della zona, che si recano con i loro trattori a lavorare i propri campi. Dopo un boschetto di canne creatosi naturalmente arriviamo al torrente Stellata. L’acqua di questo torrente, è quella delle Terme di Saturnia, che scorre per circa 4 chilometri fino a congiungersi al fiume Albegna. Attraversiamo la Stellata su di un ponticino di legno, costruito artigianalmente, anche se bagnarsi i piedi nelle acque tiepide e sulfuree del torrente non è poi così male. Siamo quasi arrivati a casa, la Stellata scorre a circa 500 metri dall’agriturismo, risaliamo la collina in mezzo al bosco ed ecco che arriviamo al Capannone. La nostra avventura per oggi è finita, ma siamo già pronti per ripartire e visitare altre mete.

Maremma Toscana in E-Bike, un passaggio avventuroso!

Testo di: Debora Giorgeri e Fabrizio Mugnaioli. Foto di: Debora Giorgeri e Fabrizio Mugnaioli

INFO SULL’AUTORE: Fabrizio Mugnaioli, nato a Montemerano nel 1961. Inizia sin da giovanissimo a praticare il motocross. L’incontro con Fabrizio Meoni, gli cambia la vita. Si avvicina così ai rally in Africa, per poi arrivare a disputare la sua prima Parigi-Dakar nel 2003, fino al 2011 in Sud America. Da un paio di anni, si dedica anima e corpo alla bicicletta, soprattutto mountain bike. Da qui nasce la passione di scoprire sempre nuovi sentieri e avventure di ogni genere, in un territorio vasto e variegato quale è la campagna Maremmana. Esperta guida ambientale equestre e, accompagnatore di MTB UISP.

VISITARE LA MAREMMA TOSCANA IN E-BIKE: COME ARRIVARE SUL NOSTRO ITINERARIO

Da Roma: prendere l’autostrada Roma – Civitavecchia fino a Tarquinia. Proseguire sulla Aurelia fino a Montalto di Castro- Vulci. Seguire le indicazioni per Manciano e poi per Montemerano- Saturnia.

Da Firenze: Prendere la superstrada Firenze-Siena-Grosseto. Uscire a Roselle e seguire le indicazioni per Scansano.

RISTORANTI: Lo Scangeo, ristorante-pizzeria a Saturnia. Il Cantuccio di Anastasia, ristornate-pizzeria a Saturnia. Il Moro, ristorante-pizzeria a Montemerano. Il Nibbio, ristorante tipico maremmano a Montemerano.

SITI UTILI: www.agriturismoilcapannone.it : Agriturismo, Equitazione,Tour enduro della Maremma in Moto. Strade e sentieri della maremma in E-bike con guida.

 

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